Come ogni anno, anche nel 2022 a settembre si svolgono i test d’ingresso universitari per entrare in un corso di laurea.

I test d’ingresso sono delle prove selettive che i ragazzi devono obbligatoriamente effettuare prima di potersi iscrivere a un percorso di laurea. Solo chi raggiunge in graduatoria le posizioni pari al numero di posti messi a bando riesce ad entrare nel corso di studi.

Vediamo in cosa consistono le prove d’ammissione, quali tipologie esistono e le date dei test d’ingresso universitari del 2022.

In cosa consiste il test d’ingresso all’università

Nella pratica, i test consistono in domande a risposta multipla (i cosiddetti test a crocette), vertenti nelle materie di indirizzo.

Ad esempio, nel test d’ingresso di medicina gli argomenti richiesti riguarderanno l’ambito scientifico con domande di biologia, chimica, fisica e matematica, mentre nel test d’ingresso di architettura tra i vari argomenti rientrano disegno e rappresentazione. A queste domande, in quasi tutti i test d’ingresso si aggiungono anche quelle di cultura generale, comprensione del testo e ragionamento logico.

Per quanto riguarda il punteggio assegnato a ogni domanda, solitamente a ogni risposta corretta viene assegnato 1 punto, ogni risposta non data equivale a 0 punti, mentre in caso di risposta errata viene tolto un punteggio stabilito dal bando, solitamente compreso tra -0,25 e -0,4.

Test d’ingresso a numero chiuso e test d’ingresso con accesso libero

Chi nel 2022 inizierà il primo anno di Università, in questo periodo è sicuramente alle prese con le prove di ammissione. Tutti i percorsi universitari prevedono infatti un test d’ingresso, che possiamo dividere in 2 categorie:

  1. test d’ingresso a numero chiuso nazionale
  2. test d’ingresso a numero chiuso locale

In questi due casi per poter essere ammessi è necessario superare il test, costituito da un esame a crocette. In base al numero dei posti messi a concorso, tutti coloro che in graduatoria riescono a piazzarsi in posizione utile potranno poi iscriversi ufficialmente al corso di laurea.

C’è poi una terza tipologia di test d’ingresso, che prevede un accesso libero, e riguarda principalmente corsi di laurea in ambito umanistico. In questo caso c’è sempre un test iniziale, ma il risultato non pregiudica l’ammissione o meno. Si tratta di un test di accertamento delle competenze in ingresso. Coloro che non raggiungono un certo punteggio sono tenuti a saldare il debito (OFA) nei termini previsti, solitamente entro un anno.

Test d’ingresso a numero chiuso nazionale

I test d’ingresso ad accesso programmato nazionale vengono chiamati così perché le date, gli argomenti del test e il numero di posti disponibili sono gli stessi per tutti gli atenei in quanto vengono decisi dal MUR. Rientrano tra questi il test d’ingresso in medicina, in veterinaria, professioni sanitarie, medicina in inglese, architettura e scienze della formazione primaria.

Test d’ingresso a numero chiuso locale

Il test d’ingresso a numero chiuso locale, a differenza di quello nazionale, è gestito dalle singole università. Ciò significa che ogni ateneo decide le date, il programma materia del test d’ingresso e il numero di posti, sempre tenendo contro delle linee guida e delle indicazioni del Ministero dell’Università e della Ricerca.

Le date dei test d’ingresso universitari 2022

Come abbiamo visto, i corsi con accesso a numero chiuso nazionale hanno un calendario univoco per tutta l’Italia. Le date dei test d’ingresso all’università 2022 sono:

  • Test d’ingresso medicina: 6 settembre
  • Veterinaria: 8 settembre
  • Test d’ingresso medicina in inglese: 13 settembre
  • Test d’ingresso professioni sanitarie: 15 settembre
  • Scienze della formazione primaria: 20 settembre
  • Architettura: entro il 23 settembre

Test d’ingresso medicina 2022

Tra tutti i test d’ingresso, quello in medicina è sicuramente il più discusso. Quest’anno si è svolto il 6 settembre, data uguale per tutti gli atenei. Gli iscritti erano oltre 65.000, mentre i posti messi a bando erano pari a 14.740. Questo significa che solo 1 persona ogni 4,5 si aggiudicherà il posto.

Per quanto riguarda i quesiti, erano 60 in totale, da rispondere entro un tempo massimo di 100 minuti. La novità di quest’anno è che sono stati ridotti i quesiti di cultura generale a favore delle materie scientifiche:

  • 4 domande di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi
  • 5 domande di ragionamento logico e problemi
  • 23 domande di biologia
  • 15 domande di chimica
  • 13 domande di fisica e matematica

Per la graduatoria bisognerà attendere il 29 settembre, ma già da oggi, 14 settembre, i candidati potranno conoscere il loro punteggio e dal 23 visionare il proprio test d’ingresso.  

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