Bonus bebè, assegni famigliari, voucher baby sitting, disoccupazione agricola, NASPI: in questo periodo non si fa altro che parlare di bonus e di prestazioni a sostegno del reddito. Ma in questo mare di bonus, c’è da perderci la testa, sia che tu sia un potenziale beneficiario, ma soprattutto nel caso tu voglia diventare un operatore di patronato

In questo articolo ti spiegheremo di cosa si occupa un assistente fiscale, analizzeremo quali sono le sue mansioni e ti segnaleremo una serie di corsi professionali per operatore di patronato che ti permetteranno di acquisire competenze per lavorare in questo ruolo.

Le competenze di un operatore di patronato

Presso un patronato, le persone possono trovare assistenza e richiedere informazioni riguardo a bonus famigliari e in generale su tutte le prestazioni a sostegno del reddito.

Se vuoi lavorare come operatore patronato, devi avere competenze e saperti destreggiare tra tutta una serie di materie e tematiche. Devi infatti essere in grado di fornire assistenza al cittadino che si reca presso un patronato e compilare per lui la richiesta per le agevolazioni e prestazioni riguardanti ad esempio pensioni, assegni famigliari e disoccupazione.

Devi quindi sapere come funziona e quali servizi erogano l’INPS e l’INAIL, e avere competenze di informatica di base. Infatti, è compito dell’assistente fiscale compilare per chi ne fa richiesta le domande per ricevere le prestazioni, domande che si effettuano tramite i portali degli enti.

I compiti e mansioni dell’operatore del patronato

È fondamentale, pertanto, avere conoscenze in ambito fiscale, amministrativo, contabile e anche tributario riguardanti tutte le normative in oggetto. Infatti, tra i servizi e le prestazioni di cui si occupa un patronato ci sono i seguenti:

  • vari bonus come il bonus bebè e il voucher babysitting
  • maternità e paternità
  • assegni familiari e assegno unico
  • disoccupazione
  • disoccupazione agricola
  • NASpI
  • malattia
  • pensioni

Questi servizi sono gratuiti per i cittadini, in quanto il patronato è un istituto senza scopo di lucro che ha finalità di assistenza sociale. I costi sostenuti dal patronato, ente riconosciuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sono rimborsati dallo Stato.

La formazione da seguire per diventare operatore di patronato

Date le competenze richieste e il tipo di mansioni, per diventare operatore finanziario, in particolare all’interno di un patronato, è buona cosa avere una laurea di tipo economico e giuridico, o almeno un diploma di ragioneria. Come abbiamo visto in precedenza, infatti, bisogna avere abilità non solo nel settore specifico ma anche in contabilità e nel campo tributario, e queste lauree consentono di partire già da una buona base.

Questi percorsi universitari, però, non bastano. Se vuoi lavorare come operatore di patronato devi seguire una formazione specifica in questo settore, formazione che puoi ricevere solo frequentando dei corsi appositi che ti permettono di acquisire competenze a livello pratico, oltre che teorico.

I corsi professionali per operatore di patronato

Se vuoi diventare operatore di patronato e vuoi seguire dei corsi professionalizzanti, su Tuttoformazione trovi corsi formativi di ogni tipo, online e in aula, gratuiti e a pagamento. Scopri quello che fa al caso tuo. Ecco in particolare i corsi professionali per diventare operatore di patronato:

Di seguito, invece, trovi in generale corsi per assistente fiscale che ti permetteranno di lavorare presso un CAF. È una figura leggermente diversa da colui che lavora in un patronato, ma per certi versi alcune competenze si sovrappongono. In entrambi i casi, infatti, si sta parlando di persone che lavorano come assistente fiscale.

Qui trovi tutti i corsi per assistente fiscale

Quanto guadagna un operatore del patronato?

Per quanto riguarda lo stipendio di un assistente fiscale, questo cambia a seconda che sia un lavoratore autonomo o un dipendente.

Nel caso dell’operatore di patronato, solitamente si sta parlando di un dipendente statale ed è quindi soggetto a uno stipendio fisso stabilito dal contratto.

Possiamo dire che in media un operatore di patronato guadagna circa 1130 € al mese, anche se ovviamente lo stipendio varia da un part-time a un un full-time e dagli anni di anzianità.  

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